Pone attenzione allo sviluppo di procedure e protocolli operativi efficaci ed efficienti sui quali erogare il servizio e, parallelamente, investe su progetti innovativi che abbiano come obiettivo primario il benessere dell’utente: la persona viene posta al centro del nostro operato in linea con i criteri delle Carte dei Diritti dell’Anziano in vigore nelle varie Regioni in cui siamo radicati.

I principi che guidano il nostro agire cooperativo posso essere così sinteticamente riassunti:

  • trasparenza, con l’esplicitazione dei requisiti soggettivi e organizzativi quale certezza di affidabilità;
  • centralità della persona e delle famiglie e l’attenzione a gestire i servizi senza mai dimenticare il principio di umanità e di solidarietà;
  • attenzione all’appropriatezza del percorso assistenziale, la finalizzazione della qualità dei servizi erogati alla miglior cura ed alla personalizzazione dell’intervento;
  • interventi mirati alla promozione, mantenimento e recupero del benessere e al pieno sviluppo delle persone;
  • coerenza con i principi costituzionali della solidarietà, della sussidiarietà, della partecipazione e del rispetto dei diritti umani.

Vengono valutate le reali necessità del Singolo ospite mediante la condivisione di piani specifici personalizzati al fine del mantenimento o recupero delle attività residue cognitive.

I nostri Progetti di struttura, all’interno della Residenze superano la visione categorica della non autosufficienza e analizzarno le funzioni psicologiche – motorie del singolo ospite secondo l’information processing “l’elaborazione dei dati”, suddividendo gli ospiti in:

“Cognitivi” si intende un ospite che acquisisce informazioni sull’ambiente e le elabora a livello di conoscenze in funzione del proprio comportamento, le funzioni “cognitive” comprendono l’attenzione, la memoria anche a breve termine, la produzione e la comprensione del linguaggio, il processo decisionale e la capacità di avere la coscienza delle emozioni. Nei “Cognitivi” e negli Autosufficienti viene valorizzato un percorso specifico all’interno della struttura con apertura nel territorio circostante in collaborazione con gli Enti di Volontariato.

“Non Cognitivo” si intende un ospite che non riesce ad acquisire informazioni spazio-temporali. Tra gli ospiti non cognitivi rientrano ospiti con demenze o con stati terminali. In tale utenza si potenziano le attività delle figure professionali operanti all’interno della Residenza come l’infermiere professionale, il fisioterapista e l’animatore facenti parte dell’equipe multidisciplinare.

Il Consorzio ha scelto, nelle sue strutture il Metodo Cognitivo-Comportamentale Mediante “L’Approccio Capacitante” AC.

L’AC è una modalità di rapporto interpersonale basato sulla parola che ha per obiettivo una Convivenza sufficientemente felice tra gli anziani fragili e/o dementi (soprattutto quelli ricoverati nelle RSA), gli operatori e i familiari.
Il metodo utilizzato è il Riconoscimento delle competenze elementari ed è utilizzabile a 360 gradi: oltre a riguardare gli anziani e i loro caregiver si applica anche alla formazione degli operatori.
Nato nel 2000 nel Gruppo Anchise sulla scia del Conversazionalissimo di Giampaolo Lai, in seguito si è intersecato con i contributi di altri Autori: Naomi Feil e la Validation, Tom Kitwood e l’approccio psicosociale, Moyra Jones e la Gentlecare, Amarthia Sen e il CapabilityApproach.

L’AC è un superamento del tradizionale approccio assistenziale che parte dall’analisi dei bisogni degli utenti. Dal punto di vista pratico l’AC si basa sulle parole scambiate tra operatori e anziani assistiti, partendo dall’idea che le parole dei secondi (soprattutto se affetti da demenza) sono immodificabili, mentre quelle dei primi possono essere scelte in modo di trovare una via d’uscita felice alle situazioni di disagio che si presentano nella vita quotidiana. Il metodo si propone di riconoscere e tener vive le Competenze elementari degli anziani, anche in caso di compromissione delle funzioni cognitive.

Entrando nel Dettaglio, il Consorzio crea un analisi dei Bisogni in continua evoluzione, con la suddivisione Cognitivi e Non Cognitivi, con attivazione del Progetto “Ristorantino”, dove ogni ospite può scegliere cosa mangiare e consumare il pasto con il proprio familiare o amico, “Alimentazione Assistita” per essere aiutato nella somministrazione del pasto con un tempo più lungo con un operatore seduto accanto, Dolce Risveglio con il Buongiorno mattutino, Igiene personalizzata con la scelta del Beauty Personale (l’ospite sceglie il profumo del proprio bagnoschiuma, crema …), Mantenimento della Continenza (gli ospiti che non utilizzano ausili per l’incontinenza vengono accompagnati al bagno con cadenze programmate), Libertà nella scelta dell’Abbigliamento con potenziamento della lavanderia per il lavaggio e la cura degli indumenti più pregiati, attività educative in salette diverse per potenziare la propria storia di vita e realizzare gli interessi personali del singolo, organizzazione dei dopo cena serali con la messa a letto ritardata (diminuire la permanenza nel letto, controllare il sonno-veglia, ridurre il rischio di cadute), uscite nel territorio con attivazione di protocolli d’intesa con le associazioni per la partecipazione a sagre, feste ed eventi all’esterno della struttura, nonché partecipazione ad attività educative esterne bocce, piscina, ballo, vacanze al mare con finanziamenti, la messa in rete con le altre strutture del Consorzio del Territorio.

Le Strutture per Anziani

“Avevo dei dubbi prima di affidare i miei genitori alla struttura di “Casa Ottavia”, ma dopo varie visite ho avuto modo di apprezzare la cura verso gli ospiti e la professionalità che viene offerta e quindi mi sono tranquillizzata. Mio padre ha ritrovato la gioia di vivere e mia madre un pò di serenità. Grazie a tutti”

Maria Grazia, Arezzo

“Per noi è stata una bella scoperta, un ambiente pulito e tranquillo la “Nuova Alba” di Agello a Magione. Professionalità e cura per l’ospite contraddistinguono questa struttura. Grazie per quello che state facendo.”

Famiglia Rossi, Perugia

Ringraziamo per la splendida organizzazione del pranzo e dell’ accoglienza offerta ai familiari degli ospiti di Villa i Bossi.
Grazie anche all’impegno del personale ivi assegnato. Il tutto e’ stato preparato all’insegna di un’atmosfera festosa.

Mario e Carla

Chiamaci: 0575.379500 – Fax: 0575.28818

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